L’amore non è razionale, l’amore è un impulso naturale che non ha padroni, né servi. L’amore non scende a compromessi, né li impone: può essere per un’ora, per un anno, per sempre e quando lo è, lo è totalmente, ma senza dubbio non può essere programmato o deciso a tavolino. L’amore non ha scadenze, o se ne ha, nessuno ti avverte con un marchio sulla confezione. L’amore è amore nel momento in cui noi ci rendiamo conto che non riusciamo a respirare senza l’altro: quel momento può essere infinito o dissolversi in tanti piccoli frammenti invisibili, ma resterà sempre in fondo al cuore un piccolo pulviscolo d’ali di farfalla che, per un attimo, vi si è posata e si è lasciata amare. L’amore si evolve, subendo svariati stadi di trasformazione. L’amore è un sentimento imprescindibile da dogmi o eresie, è assoluto e libero, senza vinti né vincitori, svincolato da ogni codice o regolamento. L’amore, nella sua complessità, è semplicemente amore.

Duchessa